ANTALYA - Si sono appena conclusi i Campionati del Mondo ad Antalya (Turchia) e l’Italia torna a casa con un bel bottino: Prima nella Coppa delle Nazioni, Prima nel Medagliere con 9 medaglie, di cui 4 d’oro. Si, da questa edizione si torna a testa alta, con la consapevolezza che si può far sempre di più, migliorare ancora. Dall’oro di Andrea Baldini nel fioretto maschile, nella prima giornata di gare, fino all’oro storico di Cristiana Cascioli, Bianca Del Carretto, Nathalie Moellhausen, Francesca Quondamcarlo nella spada femminile nella giornata di chiusura. L’Italia apre e chiude il Mondiale sul gradino più alto del mondo.
In questi nove giorni si sono susseguite tante immagini, i volti gioiosi dei vincitori e la delusione di coloro che hanno perso molte volte solo per una stoccata. Ma quello che ha colpito subito è stata la determinazione di ogni singolo atleta, voglioso di far magari un risultato con la propria squadra. Una comunione di intenti, vincitori o sconfitti non importa, importa sempre risalir in pedana e puntare all’ambita vittoria senza arrendersi mai, come hanno fatto le spadiste italiane con il loro oro storico. Questo è il carattere vincente nella scherma.
Questi come tante altre le riflessioni emerse dal Presidente FIS Giorgio Scarso, che ribadendo il concetto, afferma che: “L’Italia ancora una volta è stata grande. Abbiamo vinto, ma potevamo far di più di certo. Nella spada e nella sciabola nonostante le medaglie portate a casa, c’è molto da lavorare, affinare, perché sono sicuro che si può far molto di più e i ragazzi lo meritano. Danno tutto per sé e per i colori azzurri e non è una cosa scontata”. Continua dicendo che: “Al rientro in Italia valuteremo se sarà necessario far dei cambiamenti e di che tipo. Ovviamente sono più che soddisfatto di tutti gli atleti, del gruppo, hanno portato in alto l’Italia. Continueremo a impegnarci al massimo, i Mondiali di Parigi e la nuova stagione agonistica ci aspettano e noi saremo lì pronti a portar un risultato utile e, perché no, vincere ancora di più.”
Le medaglie italiane
Oro: Andrea Baldini (fioretto maschile), Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Margherita Granbassi, Valentina Vezzali (fioretto femminile), Stefano Barrera, Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Simone Vanni (fioretto maschile), Cristiana Cascioli, Bianca Del Carretto, Nathalie Moellhausen, Francesca Quondamcarlo (spada femminile).
Argento: Matteo Tagliariol (spada maschile), Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Giampiero Pastore, Luigi Tarantino (sciabola maschile).
Bronzo: Elisa Di Francisca (fioretto femminile), Arianna Errigo (fioretto femminile), Luigi Tarantino (sciabola maschile).
Fonte: sito federscherma
Grazie a tutti i ragazzi della Scherma Italiana per le bellissime emozioni ci avete regalato. Vivissimi complimenti da tutto lo staff EthicSport !!!