Tutti i cibi che hanno un contenuto in grassi contengono una frazione di grassi saturi e una di grassi insaturi. Le proporzioni tra grassi saturi e insaturi sono variabili e dipendono strettamente dal tipo di grassi utilizzati.
Va chiarito subito che i grassi saturi non fanno male alla salute ed entrano quotidianamente nella nostra alimentazione. Tuttavia, un loro abuso, potrebbe creare nel tempo qualche potenziale problema alle nostre arterie. I grassi saturi in eccesso tendono a contribuire all’insorgenza di obesità e dislipidemie varie.
Ad esempio, mangiare ogni giorno cibi preparati con oli ricchi di grassi saturi, come olii vegetali idrogenati ricchissimi di grassi saturi, non è una buona scelta alimentare.
Esistono invece tanti cibi che apportano vitamine e nutrienti importanti per l’uomo, ma che contengono anche una frazione di grassi saturi non trascurabile.
Il burro fresco ad esempio è certamente ricco di grassi saturi, ma altrettanto ricco di vitamine e anche di una adeguata frazione di grassi polinsaturi. Il burro è un alimento sano, basta non abusarne.
Il latte ha ad esempio ha 2,5g di grassi saturi su 3,5g totali (per 100ml). Ciò non significa che sia un alimento dannoso per la salute, tutt’altro.
In sintesi, la migliore scelta alimentare è certamente la varietà degli alimenti, cercando evitare l’abuso di cibi con troppi grassi saturi.