Il ciclista come tanti atleti di endurance, ha necessità gestire al meglio le proprie energie durante l'attività, per sfuggire alla cosiddetta “crisi”. Il tipo di sforzo prolungato impone che un buon energetico, oltre ad avere un perfetto bilanciamento tra i carboidrati, possibilmente a rilascio sequenziale, abbia anche un’eccellente digeribilità e una rapida velocità di assimilazione. Per evitare spiacevoli sorprese è bene testare il prodotto fuori dalle competizioni e affidarsi ad aziende serie e di riconosciuta esperienza. Inoltre è necessario che la confezione sia facile da trasportare, da maneggiare e da aprire. Anche la sicurezza del prodotto deve essere garantita dal produttore, sia sotto il profilo microbiologico, sia per le eventuali contaminazioni da sostanze proibite. Il sapore infine deve essere gradevole e la densità non troppo elevata.