È bene chiarire da subito che le due formulazioni sono differenti e pensate per scopi un po’ diversi. In particolare la versione di SD in polvere è studiata per essere sciolta in borraccia e con una finalità molto precisa: fornire energia duratura mentre ci si idrata!
Il prodotto SD in polvere, una volta sciolto, andrebbe assunto a piccoli sorsi durante l’attività sportiva. Ciò consente un’adeguata quota di liquidi e di carboidrati di nuova generazione, con la caratteristica di avere una bassa pressione osmotica e una elevata efficienza nel superare la barriera gastrica. SD in polvere, grazie alla presnza in miscela di HBCD e Palatinose, possiede inoltre un indice glicemico più basso rispetto alle comuni maltodestrine, consentendo così un accesso ai grassi più efficiente, perché non ostacolato da eccessi di insulina. Tali caratteristiche consentono una efficace idratazione e un flusso di energia costante: la conseguenza è una migliore gestione delle energie, una minore sensazione di fame o di calo energetico e una migliore sensazione di benessere generale.
La versione del Super Dextrin in gel va utilizzata invece per pianificare al meglio i rifornimenti energetici durante l’attività. Nella sequenza dei liquidi energetici che si assumono durante l’attività sportiva, il nuovo Super Dextrin gel dovrebbe essere il primo della lista. Facciamo un esempio in particolare: se abbiamo pianificato di assumere 3 gel durante il percorso, il primo da assumere dovrebbe essere SD gel, perché è quello a cessione più graduale, capace di cedere energia per un tempo più lungo.
La versione del Super Dextrin in gel, in alcuni casi particolari, potrebbe essere impiegata anche in una fase pre-gara, sempre accompagnata da un poco di acqua. Anche la versione di SD in polvere può essere utilizzata con soddisfazione nel pre-workout.