Gli appassionati che ogni stagione raggiungono le piste da sci sono tantissimi e in costante aumento. Il divertimento è assicurato, ma è fondamentale arrivare a mettere gli sci ai piedi solo dopo un adeguato percorso di preparazione, per evitare che l'eccessivo affaticamento o un trauma muscolare rendano meno piacevole la giornata o ci impediscano di prolungare il nostro divertimento. Molto spesso, infatti, l'impegno atletico che la giornata sugli sci comporta e la cura dell'allenamento e dell'alimentazione vengono sottovalutati.
Scopriamo insieme quattro semplici regole per arrivare preparati sulle piste:
1. Quando si pianifica la settimana bianca é necessario programmmare anche il giusto allenamento per le gambe.
La condizione minima dalla quale partire potrebbe essere rappresentata da circa un mese di attività, con una frequenza di 3 o 4 sedute alla settimana per un totale di 4-5 ore. La preparazione di base si può ottenere con tutte quelle attività che ricondizionano apparato scheletrico e reattività: corsa, nuoto, bicicletta (sia su strada, sia off-road) sono ottimi strumenti per allenare fondo e scatto, ma anche tennis, calcetto e certamente la palestra possono risultare estremamente efficaci.
2. Nello sci di discesa sono estremamente sollecitate tutte le articolazioni, per cui è estremamente utile allenare anche la mobilità articolare.
A questo scopo non dobbiamo mai dimenticarci di effettuare almeno 10-15 minuti di riscaldamento, focalizzato proprio su caviglie, ginocchia, bacino, spalle e collo.
Le caviglie in particolare sono fondamentali: insieme alle altre parti del piede (dita e pianta) garantiscono la cosiddetta “sensibilità”, utile per rendere efficace la discesa. Per tutte le articolazioni possiamo lavorare con ampie rotazioni in entrambi i sensi.
3. Quando ci focalizziamo sul potenziamento muscolare, dobbiamo lavorare su tutti i diversi gruppi muscolari, con particolare attenzione a dorsali, glutei, addominali (soprattutto alti) e cosce.
Assolutamente da non dimenticare lo stretching a fine seduta!
4. Infine, quando mettiamo gli sci ai piedi, é importante non farsi prendere dai facili entusiasmi...per cui evitiamo di eccedere nell'impegno fisico subito il primo giorno!
Meglio fermarsi ogni tanto e soprattutto imparare ad ascoltare il proprio corpo, interrompendo le discese quando iniziamo a sentire i primi dolori muscolari.
Sempre molto raccomandati (sempre meglio ricordarlo) il riscaldamento e lo stretching a fine seduta.
Una volta finito, una corsetta defatigante molto leggera e qualche ripetizione di addominali salvano letteralmente la schiena!