Negli ultimi anni, numerosi studi scientifici hanno preso in esame le proprietà del cioccolato. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questo alimento.
Il cioccolato, ricco di antiossidanti, è ottimo per la regolazione del tono vascolare, ha un effetto cardio-protettivo (grazie al suo contenuto di flavonoidi). Inoltre, il cioccolato migliora l’idratazione della pelle ed ha un’azione sedativa per la tosse.
Ben note sono anche le sue proprietà antidepressive dovute alla presenza di triptofano, il precursore della serotonina. Ė stato infatti dimostrato che un aumento dei livelli della serotonina porti ad un miglioramento dell'umore.
Un consumo moderato di cioccolato avrebbe anche effetti positivi su individui affetti da diverse patologie: Oscar Franco della University of Cambridge (Regno Unito) e coordinatore di un nuovo studio pubblicato online sul British Medical Journal sostiene che un cioccolatino al giorno (circa 7,5 grammi) riduce di un terzo il rischio di sviluppare infarto (37%), ictus (29%) o di diventare diabetici (31%).
Proprio del diabete di tipo II, si è occupato il dott. Atkin che ha guidato uno studio dei ricercatori della Hull University (Regno Unito) pubblicato sul Diabetic Medicine. Secondo Atkin "Il cioccolato fondente con un’ alta percentuale di cacao dovrebbe essere incluso nella dieta delle persone con diabete di tipo II, come parte di un approccio equilibrato alla dieta e allo stile di vita". Ovviamente se mangiato in quantità eccessive "i piccoli benefici ottenuti dai composti presenti nel cioccolato fondente potrebbero essere vanificati dall’alto contenuto di grassi e zuccheri che sono deleteri per la salute dei diabetici", avverte il dott. Atkin.
Tra i già citati ingredienti con proprietà antiossidanti troviamo, oltre ai flavonoidi, anche l’epicatechina, che è presente nel cioccolato fondente. Questa sostanza è in grado di rafforzare la massa muscolare e di ridurre quella grassa. Altri recenti studi presentati durante la conferenza "Phenolic derivatives for Food and Human Health" tenuta in occasione del 246° Congresso annuale dell'American Chemical Society (ACS) di Indianapolis, hanno dimostrato che il cioccolato, sempre grazie a alle sue proprietà antiossidanti, ha anche un effetto anti-invecchiamento.
Buone notizie anche per chi ha problemi di peso! Una recente ricerca dell'University of California svolta su un campione di 1018 persone e pubblicata sugli Archives of Internal Medicine, ha rivelato infatti che coloro che consumano piccole quantità di cioccolato cinque volte alla settimana risultano più magri rispetto a quanti lo consumano occasionalmente. Tutto questo indipendentemente dalla quantità di cioccolato ingerita e dall'attività fisica abituale dei soggetti coinvolti. Ricordiamo anche che il cioccolato fondente contiene meno zuccheri e grassi rispetto a quello al latte o bianco, ma è bene comunque non abusarne: 100g di cioccolato fondente apportano 515Kcal.
Nonostante tutte queste indubbie proprietà benefiche, ci sono però casi in cui è bene evitare il cioccolato. Chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, coliche, ulcere, emicrania e chi è affetto da calcoli renali non dovrebbe consumarne.