a cura del dr. Franco Donati
In questi giorni tutte le fonti di informazione parlano di virus, di contagio, di polmonite, configurando uno scenario drammatico che certamente non aiuta a restare sereni e non aiuta neppure le nostre difese immunitarie.
La capacità di contrastare gli agenti patogeni, come i virus, dipende molto dalle capacità di reazione del nostro organismo.
Per difenderci efficacemente bisogna stare bene, essere sani, forti, resistenti e avere un
sistema immunitario che funziona correttamente.
Quindi cosa bisogna fare?
È indubbio che serva fare una vita sana, dove lo sport, il buon cibo e un corretto riposo devono sempre accompagnarci. Un’attività fisica costante, condotta con rispetto del proprio grado di allenamento, aiuta concretamente il nostro sistema immunitario.
Sono numerosi gli studi scientifici che evidenziano un’influenza positiva dell’
attività fisica sul
sistema immunitario, soprattutto se praticata con costanza e senza eccessi.
È noto infatti che un’attività fisica regolare, con la giusta durata e intensità, aiuta a migliorare la risposta immunitaria dell’organismo. Quando il nostro organismo è in forma e svolgiamo una vita attiva, Macrofagi, neutrofili, cellule natural killer e mastociti creano una sorta di barriera difensiva nella fase precoce di attacco da parte degli agenti esterni virali.
Infatti gli sportivi corrono un rischio molto basso di contrarre infezioni o di esporsi a contagi, rispetto a soggetti che non praticano sport.
Chi ha la buona abitudine di allenarsi all’aria aperta o di frequentare la palestra, chi ama fare jogging o allenarsi per competizioni di running, chi ama fare granfondo di ciclismo o allenarsi per gare di triathlon, non dovrebbe fermarsi!
Quali sono i due motivi fondamentali?
1) Se continuo ad allenarmi mi garantirò uno stato di salute ottimale per affrontare serenamente anche un eventuale contagio. Oggi più che mai c’è bisogno di essere pronti e in forma.
2) Se smetto di allenarmi la mia forma fisica ne risentirà presto e quando tornerò ad allenarmi mi stresserò molto per tornare alla attuale forma fisica, esponendomi così a inutile stress che potrebbe influire negativamente sul mio sistema immunitario.
Il consiglio è pertanto alleniamoci come sempre, senza mollare, senza farci scoraggiare da notizie allarmistiche.
Presto tutto tornerà alla normalità e saremo pronti e attivi per affrontare gare e impegni sportivi, oltre ad aver mantenuto una eccellente forma fisica.
Qual è il ruolo del recupero in relazione alle difese immunitarie?
Quando ci si allena è molto importante commisurare l’impegno alle proprie capacità. È importante infatti recuperare velocemente, per garantire all’organismo una costante progressione della condizione atletica e un’adeguata reattività del sistema immunitario.
Un buon recupero lo si ottiene con tre fattori distinti e segue la “Regola RAI”:
1) Riposo adeguato
2) Alimentazione corretta
3) Integrazione nei tempi corretti
Riposo significa certamente dormire le ore necessarie, generalmente mai meno di 7 ore.
Riposo significa anche dare i giusti tempi di recupero tra una sessione di allenamento e l’altra.
L’alimentazione corretta è fondamentale per garantire all’organismo i nutrienti necessari per svolgere tutti i processi anabolici e di riparazione muscolare, indispensabili dopo un allenamento fisico intenso.
Una alimentazione bilanciata (con una adeguata quota di
proteine,
acidi grassi essenziali e
micronutrienti) è la base per accedere ad un buon stato di salute.
L’alimentazione dello sportivo però dovrebbe essere coadiuvata anche da adeguati supporti nutrizionali.
Ad esempio ci sono prodotti specifici per il recupero, per l’idratazione e per la gestione delle energie, che possono risultare molto utili per mantenere un adeguato stato di forma e benessere, proprio quando ci si allena intensamente.
Per gestire il recupero, se gli allenamenti sono brevi, è sufficiente utilizzare prodotti “generici” e pre-formulati, come
Recupero (adatto per allenamenti quotidiani brevi), oppure
Recupero Extreme (più idoneo per allenamenti lunghi e ad elevata intensità).
Se invece si affrontano allenamenti particolarmente intensi, ravvicinati e di durata, in questo momento in cui le difese immunitarie devono funzionare al meglio, può essere di aiuto integrare anche con della
Glutammina (5grammi/dose), subito nel post allenamento. La glutammina è un amminoacido importante e rappresenta il substrato energetico fondamentale per le cellule deputate alla difesa dell'organismo, in particolare per i linfociti e per i macrofagi.
In pratica la glutammina è un “ottimo cibo” per il nostro sistema immunitario.
Quindi, in sintesi, una costante
attività fisica rende il processo di difesa più efficace, perché i parametri immunologici migliorano la risposta dei
linfociti contro i virus e l’azione fagocitaria di
macrofagi e
neutrofili aumenta.
Continuare a
muoversi rende più attivo il
sistema immunitario e di conseguenza migliora la protezione contro i virus.
In conclusione, se l’obiettivo è rimanere in buona salute, con le difese immunitarie che funzionano correttamente, continuate a fare sport, con rigore e continuità, mangiate bene, integratevi nei momenti corretti e con le giuste quantità e, prendetevi il necessario tempo di recupero tra una sessione e l’altra.
Seguendo queste indicazioni affronteremo con energia e serenità ogni situazione e il coronavirus diventerà solo un brutto ricordo.
Buono Sport a tutti!